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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

Forse sono io che non capisco

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  Non passa giorno che non subiamo la nostra sana dose di lamentele, idee bizzarre, fake news, dichiarazioni e ritrattazioni, detto e non detto. Ora viene fuori che risolviamo tutto con un condono tombale, tanto i camion dell’esercito sono già in giro e pigliamo due piccioni con una fava. E’ un pezzo che non entriamo più in una chiesa ma non vediamo l’ora di farlo, anche se il Papa che fino a prova contraria è il capo di tutta la baracca, ha detto che non è ancora il caso e nessuno incorrerà nel peggiore dei peccati mortali. Così in mezzo a tutto sto pandemonio per la pandemia ho preso la mia panda e sono andato a lavorare, anche stamattina col cuore in gola. Ho cercato il nuovo modulo ma non l’ho trovato, nemmeno sui siti governativi. Ogni volta che vedo un posto di blocco incrocio le dita perché non si sa mai. Vivo del mio lavoro, ho chiuso lo studio al pubblico ma non posso fare a meno di andarci almeno mezza giornata, perché è li che ho tutto quello che mi serve. Cerco di non lame

Piccolo pensiero schifoso.

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Piccolo pensiero schifoso in merito al droplet o per dirla semplice allo sputacchio. Siete avvisati, perciò chi è sensibile non legga o almeno lo faccia lontano dai pasti. Però vi perderete delle considerazioni ovvie che potrebbero essere importanti in questo periodo. Ero ancora un adolescente, forse quattordicenne, quando mi capitò un fatto che mi impressionò e allo tempo stesso tempo mi diede da pensare. Una delle mie prime prese di coscienza insomma. Si sa i bambini badano poco all’igiene e si metterebbero in bocca qualunque cosa. Questa pratica talvolta persevera anche negli adolescenti, soprattutto maschi. Mi trovavo in funivia, di quelle fatte ancora con due sole cabine, una che sale e l’altra che scende in senso contrario e portano un cospicuo numero di persone per volta. Era per le vacanze di Pasqua a Merano e data la primavera incombente per trovare ancora la neve bisognava andare oltre i duemila metri. La cabina era molto spartana, un involucro di metallo con una fascia vetra