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Visualizzazione dei post da ottobre, 2015

Gli Abba

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  Qualche volta guido la macchina di mia figlia, è una vetturetta scattante dal nome impronunciabile, Toyota Iq. Credo si legga Aichiu, sembra una rana e infatti se suoni il clacson fa cra cra e non bip bip. Larga e corta, tanto da fare concorrenza alla Smart. Ha la pretesa di avere quattro posti ma quelli dietro sono come quelli della 500 di una volta, ovvero esistono solo sulla carta di circolazione. E’ completamente automatica, manca il pedale della frizione e devi solo accelerare o frenare, come con il motorino. Una volta fatta la mano è addirittura divertente. Insomma una macchinetta moderna, perfetta per una giovane donna che vuol vivere al passo col suo tempo e la sua generazione. Ha anche qualche soluzione sfiziosa, tipo i comandi dell’autoradio sulla razza del volante. Basta che non pretendi di cambiare canale, perché per farlo devi usare una specie di joystick, talmente pratico che rischi di prendere il primo albero che ti attraversa la strada. Così questa mattina mi sono sed

L'abito da sposa

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Questa storia parla di un bambina (io) che vede la nonna (Maria) cucire con infinito piacere e creatività, ricavando dal nulla degli autentici capolavori sia per noi nipotine che per le nostre bambole. Questa storia parla di una adolescente (io) che sogna il principe azzurro, ed il suo fantastico abito da sposa. Trova il principe azzurro ma dell’abito da sposa non le importa più nulla. Questa storia parla di una nonna (Alba) che ha il culto dei pizzi, forse ereditato da sua mamma, che compra, compra, compra e poi rimangono lì; forse presagendo che quella bambina – adolescente – sposa – madre un giorno avrà voglia di creare per la sua figlia speciale un abito da sposa. Questa storia parla di una figlia (Alice) che da piccola quando mi vedeva cucire mi chiedeva: ”mamma un giorno farai anche il mio vestito da sposa?”. Questa storia parla di una figlia che da grande, al rientro dal matrimonio di un’amica, mi dice :”mamma mi farai il mio vestito da sposa?!” Questa storia parla di una figlia