La fontana
Di questi tempi si ha paura di tutto, forse grazie al costante e martellante bombardamento mediatico. Paura di morire, di essere rapiti, torturati, raggirati, derubati, violentati, declassati o deportati. Personalmente niente di tutto questo in particolare. A cominciare dalla prima vivo conscio del fatto che se dovessi andarmene domani avrei pur sempre conosciuto un buon numero di anni e d'altra parte non potrei farci nulla. Quanto al resto credo di avere sufficiente esperienza da poter valutare un pericolo nella gran parte delle situazioni. Ma una paranoia ce l'ho ed è quella di essere frainteso. Da anni ho paura di rivolgere la parola ad un bambino che non conosco, figuriamoci fargli una carezza. Di scambiare qualche battuta con gli adolescenti, o in certe situazioni anche con signore mature. Timore di essere scambiato insomma per il maniaco seriale di turno. Così in queste situazioni ci vado sempre coi piedi di piombo, valutando l'opportunità di un approccio per quanto