Maturità
Da semi ignorante e arido di cuore quale sono, non posso permettermi giudizi sulle farraginose procedure che ancora oggi governano l’iter degli esami di maturità e sui temi scelti. Ogni anno ne succede una nuova e ogni anno quella che ormai è diventata una tappa obbligata per tutti, come una volta lo era la licenza elementare, viene presentata come un evento eccezionale. Con tanti incoraggiamenti per i maturandi e critiche severe sulla scelta delle materie. Così stavolta qualcuno è inciampato su una “i” di troppo, e le critiche o almeno grande meraviglia, sono state suscitate dalla scelta di un autore semisconosciuto. Così dicono, io non mi permetto. Agli studenti, dato che ormai per me sono passati tanti anni, e come premesso sono arido di cuore, dico: ci siamo passati tutti e non state facendo nulla di speciale, si chiama esame di maturità non a caso. A chi ha scelto quell’autore dico: tanto di cappello, non riesco a pensare ad un tema più attuale, bello, importante, serio e profondo