Per fare un bel viaggio ci vuole...
Per fare un bel viaggio ci vuole una sorpresa. Spesso quando è programmato e meditato troppo a lungo rischi una delusione, invece quando ti dicono tra il serio e il faceto che devi partire per Parigi e non te lo aspetti, ha tutto un altro effetto. Per fare un bel viaggio ci vuole una guida trilingue (figlia) che ti cava d’impiccio in ogni situazione. Devi solo faticare un po’ per stargli dietro, perché corre troppo e lo fa senza l’antenna col nastro rosso come quella delle comitive giapponesi. La nostra guida sbaglia solo la traduzione dei menu al ristorante e questo può essere un problema. In compenso sa dire il fatto suo a muso duro ad un gestore molto scortese, che ha offeso tutta la compagnia. Per fare un bel viaggio ci vuole qualcuno col senso degli affari (genero) che mentre stai per comprare avventatamente qualcosa ti ferma e strappa un ulteriore congruo sconto al venditore marocchino, poi dopo averlo ottenuto riesce pure a scroccargli una sigaretta. Però non si può lasciarlo