The dark side of the moon

 


Mi pare di ricordare che fosse l'anno scorso, siamo partiti per le ferie e mi sono dimenticato di fare una cosa importantissima, tagliarmi i capelli. Forse non percorriamo nemmeno il primo chilometro che scatta la rappresaglia:
- Che brutto che sei, sembri un barbone. Cosa ti costava, avevi tutto il tempo e poi non hai caldo con quella zazzera?
Tutto per qualche ricciolo che comincia a formarsi sul collo e qualche onda bizzarra, retaggio di tempi in cui i capelli li avevo per davvero. E' quasi Ferragosto e la vedo dura trovare un barbiere aperto in paesi che non conosco, sai che rottura farsi venti giorni di continui rimbrotti, battute sarcastiche e sberleffi. Ma ho sempre avuto fiducia nella provvidenza e anche questa volta mi viene in aiuto. Per fare la spesa entriamo in un Lidl e l'occhio mi cade su una fantastica offerta speciale, una macchinetta tosa capelli all'invitante prezzo di dieci Euro. Sulla confezione c'è un tipo che sembra Raul Bova, ha un'ombra di sale e pepe, io invece sono tutto bianco da un pezzo, ma per il resto siamo uguali.
- Che dici ci proviamo?
- Ma sei matto. E se poi vengono da schifo?
- E chi se ne frega, tanto il tempo di tornare a casa e sono già ricresciuti. E poi costa più o meno come un taglio dal mio barber shop di fiducia, male che vada non rischio molto.
L'esperimento riesce, o meglio diciamo che resto un po' stile recluta di leva ma presentabile. Passano le ferie e passa un altro anno, e sai che c'è? Quella macchinetta rispunta fuori periodicamente, così, un po' per mancanza di tempo per andare dal Figaro ufficiale e un po' per essere sicuro di aver ammortizzato l'investimento. Intanto la mia dolce metà ha imparato ad usare l'attrezzo con sempre maggiore maestria, a non insistere troppo, per esempio, la dove il deserto del Sahara sta rubando spazio alla foresta amazzonica di un tempo, il risultato è sempre meglio. Se non fosse che:
Il pettine non è più un pettine ma un rastrello per la ghiaia.
Le forbici a punta che usa per fare le rifiniture hanno un difetto, la punta appunto.
Il mio barbiere ha gesti delicati che quasi mi mettono in imbarazzo, quando devo girare la testa mi spinge il mento con lieve pressione. Mia moglie mi afferra la faccia a mano piena, stile aragosta di Alien o maschera di Hannibal ne Il silenzio degli innocenti.
Il mio barbiere raggiunge ogni angolo recondito con sapiente mestiere. Lei mi dice: - Tieniti un po' st'orecchio piegato!
Ma soprattutto il mio barbiere non ha le unghie lunghe, il mio amore si e mi lascia i segni sulla nuca, nel collo, dietro le orecchie, un po' ovunque.
Però che vuoi farci, un buon genovese per risparmiare 10 sacchi sopporta questo e altro.


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